• Festuca rubra ssp. commutata è adattissima nelle zone italiane a clima medioeuropeo perché mantiene un aspetto gradevolissimo solo laddove l’estate è fresca. Ha portamento cespitoso e resiste egregiamente alle patologie, con l’eccezione di Puccinia coronata e Corticium fuciforme. Non sopporta il calpestio intenso.
• È al contrario consigliabile per zone a clima mediterraneo la sottospecie trichophylla, che ama estati siccitose in ambienti caldi. È semistrisciante e resiste piuttosto bene al calpestio. Durante l’inverno diviene sensibile all’elmintosporiosi (Helminthosporium spp.); tollera mediamente C. fuciforme ed è poco sensibile a P. coronata.
• La sottospecie rubra offre un prato qualitativamente inferiore rispetto alle altre sottospecie, ma assicura un aspetto gradevole anche in caso di siccità estiva. Ha portamento strisciante, che le impedisce di resistere al calpestio ripetuto. Sopporta male gli attacchi di elmintosporiosi e C. fuciforme, ma resiste a P. coronata.